Descrizione: Il Biacco è
specie di medie dimensioni che raramente supera i 150 cm di lunghezza,
con corpo piuttosto slanciato, testa ben distinta, pupilla rotonda di
grosse dimensioni e squame lisce. Ha colore di fondo verdastro giallo
con pigmentazione nera o verde che forma un indistinto intreccio di
barre sulle parti anteriori e riduce a striature o file di
punteggiature giallastre il colore di fondo sul resto del corpo. Alcune
popolazioni sono completamente nere. Ha ventre giallastro o grigiastro
talvolta con piccoli punti scuri.
Habitat: Il Biacco è
specie per lo più terricola, amante della luce, attiva
soprattutto nelle ore diurne e diffusa dal livello del mare a 2000 m,
anche se più comune a quote inferiori. Predilige aree
assolate, radure o margini di boschi, in prossimità di coltivi,
muretti a secco e anche di centri abitati e ruderi. E’
predato da uccelli rapaci (come il Biancone) ed occasionalmente da
qualche altro grosso serpente.
Riproduzione: Si accoppia in maggio o ad inizio giugno. La femmina depone 5-15 uova
in buche del terreno, muretti a secco, o in fessure della roccia. Le
uova schiudono dopo 2 mesi di incubazione. I piccoli alla nascita sono
lunghi 20-25 cm. La maturità sessuale è raggiunta prima dai maschi
(3°-4° anno di vita) che dalle femmine (4°-5° anno di vita).
Alimentazione: Caccia a vista e uccide le prede per costrizione. I giovani si cibano
di piccoli sauri e di insetti (grilli, cavallette, bruchi), gli adulti
si cibano soprattutto di vertebrati, grossi sauri (in particolare il
ramarro), serpenti, piccoli mammiferi e più spesso uccelli (soprattutto
nidiacei).
Curiosità: Questo serpente è molto veloce ed agile. E' vivacissimo e se disturbato è molto aggressivo e
mordace ma non è pericoloso e i suoi morsi possono provocare soltanto leggere lacerazioni epidermiche
Nel parco della Valletta: è presente in tutte le aree del Parco