BIACCO

Coluber viridiflavus (Lacépède, 1789) Fam. Colubridae
biacco


Descrizione: Il Biacco è specie di medie dimensioni che raramente supera i 150 cm di lunghezza, con corpo piuttosto slanciato, testa ben distinta, pupilla rotonda di grosse dimensioni e squame lisce. Ha colore di fondo verdastro giallo con pigmentazione nera o verde che forma un indistinto intreccio di barre sulle parti anteriori e riduce a striature o file di punteggiature giallastre il colore di fondo sul resto del corpo. Alcune popolazioni sono completamente nere. Ha ventre giallastro o grigiastro talvolta con piccoli punti scuri.

Habitat: Il Biacco è specie per lo più terricola, amante della luce, attiva soprattutto nelle ore diurne e diffusa dal livello del mare a 2000 m, anche se più comune a quote inferiori.  Predilige aree assolate, radure o margini di boschi, in prossimità di coltivi, muretti a secco e anche di centri abitati e ruderi.  E’ predato da uccelli rapaci (come il Biancone) ed occasionalmente da qualche altro grosso serpente.

Riproduzione: Si accoppia in maggio o ad inizio giugno. La femmina depone 5-15 uova in buche del terreno, muretti a secco, o in fessure della roccia. Le uova schiudono dopo 2 mesi di incubazione.  I piccoli alla nascita sono lunghi 20-25 cm. La maturità sessuale è raggiunta prima dai maschi (3°-4° anno di vita) che dalle femmine (4°-5° anno di vita).

Alimentazione: Caccia a vista e uccide le prede per costrizione. I giovani si cibano di piccoli sauri e di insetti  (grilli, cavallette, bruchi), gli adulti si cibano soprattutto di vertebrati, grossi sauri (in particolare il ramarro), serpenti, piccoli mammiferi e più spesso uccelli (soprattutto nidiacei).

Curiosità
: Questo serpente è molto veloce ed agile. E' vivacissimo e se disturbato è molto aggressivo e mordace ma non è pericoloso e i suoi morsi possono provocare soltanto leggere lacerazioni epidermiche

Nel parco della Valletta: è presente in tutte le aree del Parco


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