CIPOLLACCIO
CON IL FIOCCO
(Muscari comosum, L. 1758 Fam Liliaceae)
Descrizione:
È una pianta erbacea provvista di un bulbo ovoidale di 2-4 cm di
diametro; il fusto, senza foglie, è alto fino a 70 cm e termina con
l'infiorescenza. Le foglie, da due a quattro, nascono tutte dal bulbo,
sono carnose, lunghe e strette. L'infiorescenza è un racemo terminale
formato inferiormente da fiori fertili e terminato all'apice da un
ciuffo di fiori sterili (è questo il fiocco a cui si riferisce il nome
italiano). I fiori fertili sono inseriti con dei lunghi peduncoli
all'ascella di piccole brattee biancastre, la corolla è cilindrica, il
colore è violaceo -olivastro; i fiori sterili sono molto piccoli e di
un bel colore azzurro-violaceo. Il frutto è una capsula
contenente pochi semi sferici.
Habitat: Cresce nei luoghi erbosi dal mare alla regione montana d'Italia, è più frequente al sud, preferisce i luoghi coltivati, campi e prati.
Curiosità: Il cipollaccio è tradizionalmente più noto e apprezzato in meridione, Calabria e Puglia, che nelle regioni del centro nord. I bulbi, raccolti solitamente a fine estate, vengono cotti e conservati sott'olio (sono conosciuti come "lampascioni")
Nel parco della Valletta: si trova ai margini dei boschi e lungo i sentier nelle zone più esposte al sole
Habitat: Cresce nei luoghi erbosi dal mare alla regione montana d'Italia, è più frequente al sud, preferisce i luoghi coltivati, campi e prati.
Curiosità: Il cipollaccio è tradizionalmente più noto e apprezzato in meridione, Calabria e Puglia, che nelle regioni del centro nord. I bulbi, raccolti solitamente a fine estate, vengono cotti e conservati sott'olio (sono conosciuti come "lampascioni")
Nel parco della Valletta: si trova ai margini dei boschi e lungo i sentier nelle zone più esposte al sole
