CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE
La Valletta si estende a quota 300 metri e propone inalterati gli aspetti tipici dell’alta pianura lombarda inserendosi nel contesto delle colline moreniche dell’alta Brianza. A definirne i confini fisici sono l’allineamento collinare Marone-Monticello-Torrevilla e quello Cortenuova-Mottione. In origine bacino lacustre di raccordo fra cordoni morenici risalenti alla glaciazione Wurm (età quaternaria), è una zona pianeggiante e depressa proprio per questo mantenutasi immune dalla cementificazione che ha invece interessato i vicini crinali. E’ caratterizzata da depositi interglaciali di età recente, costituiti da ciottoli, ghiaie e sabbie, con scarsa matrice limoso-argillosa.
La percorrono il torrente Bevera, la roggia Valletta e vari ruscelli lungo il cui corso è possibile incontrare aree acquitrinose.


CARATTERISTICHE AMBIENTALI
La Valletta è un’area prevalentemente agricola con una superficie ancora consistente occupata da prati stabili laddove le depressioni del terreno impediscono un buon drenaggio dell’acqua e la coltivazione è difficilmente meccanizzabile. Nei terreni più bassi e acquitrinosi il prato cede spazio ad associazioni erbacee mentre lungo i margini dei corsi d’acqua ed sui terrazzamenti abbandonati sono presenti boschi cedui residui. E’ interessante notare come in una superficie così poco estesa si possano concentrare vari micro-habitat determinati dalle diverse caratteristiche morfologiche, idrogeologiche e, in particolar modo, dall’intervento dell’uomo.