MACAONE

 (Papilio machaon Li., 1758) Fam. Papilionidae.
macaone


Descrizione: Il Macaone è tra le farfalle diurne uno delle più belle e più grandi. Come le altre farfalle del genere Papilio ha le ali posteriori munite  di un'appendice caudiforme. Le ali del Macaone sono grandi, appariscenti con disegno a bande giallo e nero, una larga fascia frastagliata di colore blu e una macchia rossa a forma di occhio sulle ali posteriori. Le larve hanno generalmente una struttura tozza e una colorazione molto varia, verdoline a puntini rossi e neri. Possono estroflettere dal protorace una "forcella" carnosa (osmeterio) giallo o violetta, che emana un odore fortemente aromatico. Tale organo sembra assolvere una duplice funzione: spaventare i nemici e fungere da apparato escretore per eliminare gli oli eterei assunti dal cibo  Le crisalidi non sono racchiuse in un bozzolo, ma pendono libere dai rami o da sassi, cui si tengono attaccate mediante una "cintura" di filamenti sericeri, mentre l'estremità dell'addome viene agganciata ad un cuscinetto di seta mediante sottili uncini.

Riproduzione: Il macaone ha due generazioni annue: la prima in aprile-maggio, la seconda in luglio-agosto. I bruchi dell'ultima generazione si trasformano in crisalidi succinte destinate ad affrontare l'inverno.

Alimentazione: Le larve si cibano di ombrellifere, quali finocchio e carota selvatici e coltivati, sulle quali spesso si trovano.

Nel parco della Valletta: è  presente in tutto il Parco

indietro  indice  avanti